La ricetta di Marzo: Ciceri e tria

ricetta ciceri e tria

Sapori che ricordano un passato contadino, ma ancora attualissimi: Ciceri e tria sono un primo piatto tipico della tradizione salentina. Si tratta di un piatto molto antico, il poeta latino Orazio ne parlava già nelle sue Satire, risalenti al 30 a.C.

Il termine tria deriva dall’arabo e si è diffuso sia in Sicilia sia nel Salento e sta ad indicare la pasta secca fritta. Gustata nei ristoranti e nelle osterie tutto l’anno, è un piatto che si prepara tradizionalmente in occasione della festa di San Giuseppe, il 19 Marzo.

A base di ceci e pasta di semola di grano duro, la caratteristica di questo piatto sta nella cottura della pasta: questa viene in parte fritta e in parte bollita e unita ai ceci, precedentemente cotti con olio extravergine di oliva, aglio, cipolla e peperoncino.

Vediamo insieme la ricetta e gli ingredienti per preparare una gustosa Ciceri e Tria da servire sulla vostra tavola.

Ingredienti

  • olio;
  • ceci;
  • spicchi d’aglio;
  • sedano;
  • prezzemolo;
  • cipolla;
  • alloro;
  • pepe nero da macinare al momento.

Preparazione

Per prima cosa lasciate in ammollo i ceci in acqua fredda per 8 ore. Poi scolate i ceci dall’acqua e cuoceteli con l’alloro in acqua fredda per circa 2 ore. A fine cottura salate i ceci.

Nel frattempo preparate la pasta: mescolate la semola con una presa di sale, 2 cucchiai di olio e acqua quanto basta ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo, occorrono circa 160 g di acqua. Fate riposare l’impasto per 1 ora.

Dopo il riposo riprendete l’impasto e stendetelo con un mattarello fino ad ottenere una sfoglia sottile 2-3 mm, spolverizzatela con la semola, ripiegatela su se stessa per realizzare delle tagliatelle e successivamente dividetele in pezzi di circa 10 cm di lunghezza. Attorcigliate ciascun pezzo di pasta per dare una forma a spirale e fate asciugare la pasta per circa 1 ora.

In un pentolino fate scaldare l’olio di semi e, quando è ben caldo, friggetevi 1/3 della pasta. Cuocete fino a doratura.

Dopo aver tagliato finemente la cipolla e il peperoncino, unite tutto in una casseruola con l’aglio sbucciato e qualche cucchiaio di olio, fate insaporire per un paio di minuti, aggiungete i ceci precedentemente cotti e scolati. Coprite con circa 300 – 350 ml di acqua calda (o brodo). Salate e cuocete per circa 15 minuti, ricordandovi di eliminare l’aglio. Cuocete la pasta restante in acqua bollente salata, infine scolatela e aggiungetela ai ceci, lasciate insaporire qualche minuto. Servite nei piatti aggiungendo la pasta fritta. Infine condite con olio a crudo e pepe.

Abbinamento

In abbinamento a questo piatto tipico della tradizione culinaria salentina, per esaltare i suoi sapori, vi consigliamo Rosèo, vino ottenuto da una selezione di uve Negramaro e Malvasia. Dal colore rosato tendente al rosso tenue, al naso ha un profumo intenso, ampio, con una buona persistenza di fruttato.

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