Si chiama TryWine ed è la prima bottiglia impilabile brevettata nel 2016 in tutto il mondo da “Otri del Salento”.
L’innovativa bottiglia ha già conquistato il mercato cinese. Non è solo un nuovo packaging, ma un nuovo modo di condividere il gusto.
L’idea è arrivata semplicemente osservando gli stili di vita odierni.
Si tratta di mini bottiglie di vetro da 25 centilitri ciascuna (l’equivalente di due calici) sigillate con tappo in sughero che, messe ad incastro una sull’altra, formano un’unica bottiglia da 75 centilitri con tre tipologie di vino diverse, realizzata con un vetro speciale in una vetreria di Trento.
TryWine rappresenta una nuova modalità di degustazione, che allo stesso tempo evita inutili sprechi. “Ho viaggiato per anni perché ero paracadutista, e lavoravo anche nella ristorazione – spiega il direttore commerciale Ivan Conte, – da lì ho capito che spesso, una volta aperta una bottiglia da 30 euro magari per servire solo un calice, quella stessa bottiglia andava perduta, perché il vino rimasto non poteva più essere proposto ai clienti. Stessa cosa se al tavolo c’erano più persone dai gusti diversi”.
Armonja, Superbo e Oltre sono le etichette base, ma è possibile comporre la bottiglia con tutti i blend dell’azienda.